Il borgo fortificato di Vigoleno è sicuramente uno dei monumenti storici più importanti dell’intera Provincia di Piacenza sia per l’eleganza delle sue forme sia per l’eccezionale integrità dell’intero impianto castrense, che mostra non comuni influenze toscane, forse dovute all’impiego di maestranze provenienti dalla Lunigiana.
L’intero borgo, di forma ellissoidale, è racchiuso da imponenti ed integre mura merlate, percorse da un camminamento di ronda dal quale si ha l’opportunità di ammirare un’eccezionale panoramica su tutta la Val Stirone. L’unico accesso al borgo, in corrispondenza del mastio, è preceduto da un "rivellino": una fortificazione di forma allungata che serviva a proteggere la porta vera e propria ed a facilitare le sortite. La struttura urbana è invece dominata dal mastio quadrangolare, dotato di feritoie, beccatelli e merli ghibellini. In questa possente torre è ospitato un percorso informativo e fotografico sul borgo di Vigoleno e sulla sua architettura. Dal mastio, il camminamento di ronda conduce alla seconda torre del borgo, in prossimità della quale sorge la parte più propriamente residenziale del complesso fortificato. Oltrepassate le fortificazioni poste all’ingresso del borgo si accede alla piazza, sulla quale prospetta l’oratorio della Madonna delle Grazie.
Edificata in posizione eccentrica rispetto al borgo, in prossimità delle mura orientali, è la Pieve di San Giorgio, risalente come epoca di fondazione al secolo XII, uno degli esempi di architettura romanica sacra più importanti del piacentino, con impianto a tre navate e torre campanaria quadrangolare. Il portale d’ingresso, di ottima fattura, è sormontato da una lunetta scolpita raffigurante S.Giorgio che uccide il drago, opera di chiara scuola antelamica risalente probabilmente al Duecento, mentre l’abside centrale, affiancato da altri due absidi incomplete, è sormontato da un’elegante galleria di coronamento.L’interno, notevolmente integro nelle sue forme originarie se si eccettua la copertura, presenta poderose colonne in pietra e capitelli scolpiti con figure di fattura primitiva che fanno emergere un carattere "provinciale" dell’arte romanica se confrontato con il più maturo stile del portale e dell’abside. Nell’affresco absidale è ripreso il tema di S. Giorgio che uccide il drago, opera di un ignoto maestro locale del secolo XV.
VIGOLENO TRA I BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA
Il 14 settembre 2002 il Borgo medioevale di Vigoleno è stato certificato come uno dei "BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA". Si tratta di un prestigioso attestato dell’A.N.C.I. che conferma il patrimonio architettonico e storico di questo villaggio fortificato che ha conservato, nei secoli, una ricchezza di reperti e testimonianze delle origini. Vigoleno entra nella ristretta cerchia delle mete turistiche esclusive anche in virtù dell’opera di salvaguardia e di conservazione svolta in questi anni dalle Amministrazioni territoriali che hanno tutelato non solo il Borgo ma tutta l’area circostante ricca di risorse naturalistiche.
Associazione Nazionale Comuni d’Italia: www.anci.it
VIGOLENO BANDIERA ARANCIONE
Il Borgo di Vigoleno è stato insignito della Bandiera Arancione da parte del Touring Club Italiano. La BANDIERA ARANCIONE è il marchio di qualità turistico ambientale per l’entroterra del Touring Club Italiano. Viene attribuita alle località che soddisfano criteri di analisi correlati allo sviluppo di un turismo di qualità. La valorizzazione del patrimonio culturale, la tutela dell’ambiente, la cultura dell’ospitalità, l’accesso e la fruibilità delle risorse, la qualità della ricettività, della ristorazione e dei prodotti tipici sono solo alcuni degli elementi chiave per ottenere il marchio.