Si segnala che dalle ore 10,00
del
6 giugno 2023 alle ore 13,00 del
5 settembre 2023, le micro, piccole e medie imprese del Comune di Vernasca potranno presentare domanda per il
Bando della Regione Emilia-Romagna per il sostegno degli investimenti delle imprese del turismo Pr Fesr 2021-2027, Priorità 1, azione 1.3.4
A CHI SI RIVOLGE
1)
GESTORI: tutti i soggetti privati, aventi qualunque forma giuridica, che, al momento della domanda, esercitino regolarmente una delle seguenti attività in immobili o aree di loro proprietà o di proprietà di terzi:
- attività ricettiva alberghiera in alberghi, residenze turistico alberghiere, condhotel;
- attività ricettiva all’aria aperta in campeggi, villaggi turistici, marina resort;
2)
PROPRIETARI NON GESTORI: tutti i soggetti privati, aventi qualunque forma giuridica, che, al momento della domanda, sono proprietari delle strutture:
- nelle quali sono svolte regolarmente le attività indicate al punto 1);
- destinate all’esercizio di una delle attività indicate al precedente punto 1) e che intendono affittare o dare in disponibilità a imprese o soggetti terzi. In tale ultimo caso, al momento della rendicontazione l’attività dovrà essere effettivamente gestita ed aperta al pubblico.
COSA PREVEDE
Agevolazioni a interventi per:
- realizzazione di nuove strutture ricettive
esclusivamente in immobili esistenti, anche se oggetto di demolizione e ricostruzione;
- riqualificazione, ammodernamento, ampliamento delle strutture ricettive esistenti;
- rinnovo delle attrezzature e degli arredi;
- offerta di nuovi servizi alla clientela e/o al loro miglioramento, tramite soluzioni innovative e/o digitali attente anche agli aspetti di sostenibilità ambientale, sociale e di sicurezza.
Gli interventi potranno essere avviati a partire dal 1° gennaio 2023 e conclusi entro la data del 31 dicembre 2024.
L’investimento complessivo per la realizzazione degli interventi proposti dovrà avere una dimensione finanziaria non inferiore a € 200.000,00, IVA esclusa.
Sono ammissibili a finanziamento:
a. spese per opere edili, murarie e impiantistiche, finalizzate anche all’efficientamento energetico e idrico, comprese quelle per la progettazione e la direzione lavori che non potranno superare il 10% dei lavori complessivi compresi nella presente voce;
b. spese per l’acquisto di macchinari e attrezzature - anche nella forma del leasing - di finiture e arredi; c. spese per l’acquisto di dotazioni informatiche, hardware, software e relative licenze d’uso, servizi di cloud computing);
d. spese per l’acquisizione di servizi di consulenza specializzata relativa agli interventi di digitalizzazione e di sostenibilità ambientale eventualmente previsti nel progetto e/o finalizzata all’acquisizione di certificazioni (tali spese sono riconosciute nel limite massimo del 20% della somma delle spese di cui alle lettere a + b + c);
e. costi generali per la definizione e gestione del progetto. Tale spesa è riconosciuta applicando un tasso forfettario fino al 5% della somma delle voci a), b), c) e d) precedenti e non dovrà essere rendicontata attraverso la presentazione di giustificativi e relative quietanze ma solo descritta nella relazione finale in fase di rendicontazione.
Le fatture per essere considerate ammissibili debbono essere emesse ed effettivamente pagate nel periodo ricompreso tra la data del 1° gennaio 2023 e la data del 31 marzo 2025, ovvero entro la data di presentazione della rendicontazione delle spese, se precedente, e debbono comunque riferirsi alle attività e agli interventi svolti dal 1° gennaio 2023 ed entro il 31 dicembre 2024, salvo eventuali proroghe.
COSA OFFRE
Contributo a fondo perduto, nella misura massima del 40% della spesa ammessa e per un importo, comunque, non superiore a complessivi euro 200.000,00. Fatto salvo l’importo massimo concedibile previsto nel bando,
il contributo sarà concesso nella misura del 50% della spesa ammessa in presenza, al momento della domanda, di uno o più dei requisiti di premialità indicati nel bando. Fra cui rientra il
caso in cui i soggetti proponenti i progetti operino nelle aree montane o nelle aree interne, come il Comune di Vernasca.
ATTENZIONE:
La procedura di selezione delle domande e dei relativi progetti sarà di tipo valutativo a sportello e sarà effettuata, pertanto, secondo l’ordine cronologico di presentazione degli stessi. Nel caso in cui due o più domande siano arrivate nello stesso momento temporale verrà data precedenza alla domanda che prevede l’investimento ammesso più elevato. Nel caso in cui anche l’importo dell’investimento dovesse essere coincidente
si darà precedenza alla domanda che verrà protocollata per prima in automatico dal sistema di protocollazione regionale.
Tutte le informazioni ed il bando sono disponibili alla seguente pagina web:
https://fesr.regione.emilia-romagna.it/opportunita/2023/sostegno-per-gli-investimenti-delle-imprese-del-turismo